In questa sezione sono descritte e menzionate le più belle location della Sicilia: luoghi e scenari d'eccellenza dove celebrare il vostro matrimonio da favola.
Messina
Bellezze storiche e architettoniche
Chiese e Palazzi
Basilica Cattedrale Protometropolitana
Sinagoga, poi trasformata in Chiesa di San Filippo neri di Messina
Chiesa della Santissima Annunziata
Chiesa con cattedrale del Santissimo Salvatore
Basilica-Santuario di Sant’Antonio di Padova
Santuario della Madonna di Montalto
Chiesa di Sant’Elia del XVI secolo
Chiesa di Santa Maria della Scala
Chiesa di San Gregorio
Chiesa delle Anime del Purgatorio
Chiesa di S.Teresa
Chiesa di San Francesco all’Immacolata del XIII secolo
(la seconda chiesa più grande della città)
Chiesa di San Francesco di Malta
Chiesa della Madonna delle Grazie
Chiesa di Santa Maria della Valle detta “Badiazza”
Chiesa ed ex monastero basiliano di Santa Maria di Mili
Chiesa di Santa Maria Alemanna
Chiesa Santa Maria del Carmine
Palazzo municipale o Palazzo Zanca
Palazzo della cultura o Palacultura
Teatro Vittorio Emanuele II
(di stile neoclassico; il soffitto interno è decorato da Renato Guttuso)
Galleria Vittorio Emanuele III
Palazzo Monte di Pietà
Palazzo Reale
Palazzo Pistorio-Cassibile
Casa dei Padri Minoriti
Palazzo dei Tribunali
Palazzata di Simone Gullì
Palazzata di Giacomo Minutoli
Palazzata di Giuseppe Samonà
Convento San Francesco d’Assisi
Palazzo Calapaj-d’Alcontres (edificio settecentesco)
Palazzo Magaudda
Palazzo Molo (edificio del periodo rococò, opera di Antonio Brancati)
Palazzo Municipale (opera dell’arch. Giacomo Minutoli)
Palazzo Fiorentino
(edificio del periodo rococò, opera di Filippo Juvarra)
Palazzo Brunaccini (edificio del periodo rococò, opera di Gaetano di Maria del 1810)
Palazzo dell’Appalto (edificio settecentesco)
Palazzo Avarna (edificio settecentesco, opera di Saverio Francesco Basile del 1970)
Palazzo Arena (edificio settecentesco, opera di Gianfrancesco Arena del 1970)
Porta della Loggia (edificio rinascimentale, opera di Giacomo del Duca del 1589)
Loggia de’ Negozianti (edificio rinascimentale del 1627)
Palazzo Grano (edificio rinascimentale, opera di Andrea Calamech del 1563)
Palazzo Senatoriale (edificio rinascimentale, opera di Giacomo del Duca del 1589)
Palazzo Cerruti-Bisazza
Palazzo Trevi – Palazzo del gallo (realizzato da Gino Coppedè nel 1913)
Palazzo della Dogana (in stile liberty, opera di Giuseppe Lo Cascio)
Palazzo del Banco di Sicilia
Palazzo della Provincia o “Palazzo dei leoni”
(costruito dall’arch. Alessandro Giunta nel 1914)
Palazzo dell’Università (costruito su disegno di disegno di Giuseppe Botto nel 1927)
Palazzo di Giustizia (opera dell’arch. Marcello Piacentini, fu realizzato nel 1927)
Palazzo della Camera di Commercio (progettato dall’arch. Camillo Puglisi Allegra)
Palazzo del Governo (costruito nel 1920 su progetto dell’architetto Cesare Bazzani)
Stazione Ferroviaria (costruita nel 1939 dall’arch. Mazzoni)
Monumenti
Statua di Messina riconoscente per la concessione del Portofranco
Statua dell’Immacolata Concezione
Monumento a Don Giovanni d’Austria
Monumento alla batteria siciliana Masotto
Porta Grazia
Statue di Ferdinando II e di Carlo III di Borbone
Monumento ai caduti
Fontane
Le Quattro Fontane
(eseguite su disegni del romano Pietro Calcagni; le decorazioni sono ispirate al mare)
Fontana Bios (realizzata dal pittore e scultore messinese Ranieri Wanderlingh)
Fontana dei 4 cavallucci (scolpita dal catanese Giovan Battista Marino)
Fontana Senatoria (collocata sul lato sud del Palazzo Municipale)
Fontana del Nettuno (opera del messinese Giovanni Angelo Montorsoli, del 1557)
Fontana di Orione (opera di Giovanni Angelo Montorsoli, risalente al 1553)
Fontana del Brugnani e Fontana in ghisa
Fontana della Pigna (di stile settecentesco)
Fontana di Piazza Repubblica (realizzata da Leandro Caselli)
Fontana di Gennaro (opera del 1590 di Rinaldo Bonanno)
Fontana di Piazza Cairoli
(inaugurata nel 2003 in occasione della ristrutturazione della piazza)
Castelli e fortificazioni
Forte Cavalli (da qui si gode il panorama di tutta la città fino al pilone di Torre Faro)
Castellaccio
Real Cittadella
(costruita tra il 1678 e il 1681, è il simbolo della resistenza dell’Esercito Duosiciliano contro l’invasione piemontese e garibaldina)
Castel Gonzaga
(progettato dal Ferramolino nel 1540, è una delle fortificazioni più prestigiose di Messina)
Castello Matagrifone o Roccaguelfonia
Castello del SS.mo Salvatore (fatta edificare da Carlo V nel 1540)
Sistema di fortificazioni antinvasive di fine ‘800
Resti della cinta muraria
Sistema costiero-contraereo (edificato a partire dal 1936)
Sistema terrestre (edificato tra il 1942 ed il 1943, costituito da bunker e piazzole varie, che caratterizzano il perimetro della città, difendendola da attacchi nemici)
Ville e Parchi
Villa Giuseppe Mazzini (ricca di vegetazione mediterranea ed esotica)
Villa Dante (è il polmone verde di Messina e fu realizzata negli anni ’70)
Villa Albert Sabin (ampio spazio verde attrezzato che si affaccia sullo Stretto)
Piazza Cairoli (spazio alberato, è il luogo di ritrovo di molti giovani)
Villa Ettore Castronovo
Villa Giuseppe Garibaldi (qui si trova anche la statua di Ferdinando II di Borbone)
Villetta San Francesco di Paola
Parco Aldo Moro (sede dell’Ist.Nazionale di geologia e vulcanologia)
Cenni importanti sulla città
Messina fu fondata dai Greci intorno al 756 a.C., col nome di Zancle. Nel 264 a.C. fu conquistata dai Romani e poi, dopo la caduta dell’impero romano, finì in possesso dei Bizantini e conseguentemente degli Arabi. Nel 1060 cadde in mano ai Normanni.
Sotto i domini svevo, angioino e aragonese, Messina divenne capitale del Regno di Sicilia insieme a Palermo. Per secoli, fu la città siciliana più ricca, seconda nel Mezzogiorno d’Italia solo a Napoli. Nel 1674 si ribellò alla Spagna e ne subì la repressione. Nel 1908 Messina fu stroncata dalla tragedia del terremoto e poi dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Caratteristiche importanti del luogo
La città di Messina è caratterizzata da una vasta gamma di paesaggi: dal mare della zona portuale a Capo Peloro, alla città con i suoi monumenti storici, dalle riviere alle colline, costellate dai tanti villaggi del Comune, fino alle vette dei monti Peloritani, che giungono proprio sopra la città ai 1127 metri di altezza di Antennammare o Dinnammare (dal latino bimaris, due mari) sede di un santuario mariano. Da qui la vista spazia sui due mari della città, lo Jonio (sullo Stretto di Messina) ed il Tirreno. A est è possibile vedere l’intera città di Messina sottostante, mentre al di là del mare la Calabria, nel suo punto più meridionale sino alla provincia di Vibo Valentia. A sud, l’imponente vista dell’Etna. A nord ovest, le isole Eolie e la costa tirrenica con Capo Milazzo, Capo Tindari e Capo Calavà di Gioiosa Marea.
Principali eventi e manifestazioni
Messina il 3 giugno di ogni anno celebra la Madonna della Lettera, patrona della città e patrona principale dell’Arcidiocesi. La festa più importante è però quella che si svolge a Mezzagosto di ogni anno: viene portata in processione la Vara, da quasi duemila fedeli; essa raffigura le fasi dell’Assunzione della Vergine Maria al cielo. Si tratta di una macchina trionfale, costruita per la prima volta nel 1535.
Presso il quartiere fieristico si svolgono la grande campionaria internazionale (dal 1 al 15 agosto) e numerose altre manifestazioni fieristiche di settore nel corso dell’anno. La Fiera di Messina è la più antica del mondo: fu fondata il 2 aprile del 1296 da Federico II d’Aragona.
Il Messinafest, che si svolge in estate, comprende i principali eventi di richiamo nazionale ed internazionale, in particolare i concerti.
Ad agosto la città ospita il Galà Internazionale del Folklore, in occasione del quale tanti gruppi folkloristici, provenienti da ogni parte del mondo, si esibiscono.
Film girati a Messina
I primi film girati a Messina risalgono alla fine dell’800.
Tra i più importanti ricordiamo:
Anni difficili (di Luigi Zampa, del 1947)
Vulcano (di William Dieterle, del 1950, con Anna Magnani)
Isole di Fuoco (di Vittorio De Seta, del 1954; ottenne il primo premio per il documentario al Festival di Cannes del 1955)
L’avventura (di Michelangelo Antonioni, del 1959, con M.Vitti, L.Luttazzi e R.Ricci)
Mafioso (di Alberto Lattuada, del 1962, con Alberto Sordi nella scena del traghetto).
Caro Diario (di Nanni Moretti, del 1993)
Il 7 e l’8 (di V. Picone, S. Ficarra e G. Avellino, del 2006, scene del traghetto.
Specialità culinarie
I piatti tipici di questa città e provincia sono quelli a base di pesce e di frutti di mare: pesce spada, pesce stocco, cozze, costardelle, neonata e tonno.
I piatti a base di carne sono: le braciole, che hanno un taglio diverso da quello del resto d’Italia, e il falsomagro.
Il dolce tipico è la pignolata. Tipici sono anche i rustici, come: arancini, pidoni, mozzarelle e sfoglie. Deliziosa è anche la granita, da gustare nei suoi molteplici gusti.
Prodotti tipici ed enologia
Tra gli agrumi, ricordiamo: il limone, l’arancio, il mandarancio e la clementina.
Il limone più importante è l’autoctono “limone Interdonato” o “limone Speciale”.
Per quanto riguarda l’ulivo, i messinesi hanno un ottimo olio DOP, di colore dorato, aspetto limpido e sapore dolce, mediamente fruttato.
Tra gli altri prodotti , ricordiamo: il castagno, la ricotta, il pecorino siciliano DOP stagionato o fresco (tuma o primosale), la mozzarella e altri latticini.
Per quanto concerne l’enologia, si producono ottimi vini rossi e bianchi, tra cui DOC Faro e Mamertino,ed i Bianco e Rosso IGT Sicilia.
Sagre
Sfilata del Carretto Siciliano a Taormina (maggio)
Sagra del Cappero a Salina (giugno)
Sagra della Mandorla a Castelmola (luglio)
Sagra delle Acciughe a Castel di Tusa (agosto)
Sagra della Nocciola a Montalbano Elicona (agosto)
Sagra dei Funghi e del Pane con l’Olio a San Fratello (agosto)
Sagra dei Biscotti Locali a Castroreale (agosto)
Sagra della Castagna ad Antillo (novembre)
Sagra della Salsiccia a Graniti (novembre)
Sagra del Vino e del Pane a Lipari (novembre)
Sagra del Maiale e del Cinghiale ad Antillo (dicembre)